Oggi, 22 agosto, il paese ha assistito al passaggio di consegne tra il vecchio Comitato e quello nuovo, che guiderà le celebrazioni religiose e le attività comunitarie nel 2025. È un evento significativo per la comunità, un momento che segna il rispetto delle tradizioni e l’inizio di una nuova era di impegno e devozione.
Il nuovo Comitato ha debuttato ufficialmente con la raccolta delle offerte attraverso le tradizionali cassette, facendo il giro di tutte le strade e vicoli al grido di “A Madonna che c’è Aita”. Questo antico richiamo non solo richiama i fedeli a contribuire, ma rappresenta anche un profondo legame con le radici spirituali e culturali del paese.
In serata, la comunità si riunirà per la tradizionale processione “Auz Flamboux”, uno degli eventi più suggestivi e sentiti. Alle 20, all’imbrunire, i fedeli iniziano il loro cammino, illuminando il percorso con le candele accese. La luce tremolante delle fiammelle creerà un’atmosfera mistica, simbolo di fede e speranza, accompagnando la statua della Madonna per le vie del paese.
La processione vedrà la partecipazione congiunta del vecchio e del nuovo Comitato, in un gesto di continuità e unità. Sarà un momento di grande emozione, in cui il passato e il futuro simbolicamente si incontrano incontrano, rinsaldando i valori e le tradizioni che da sempre caratterizzano la comunità.
Il nuovo Comitato, che farà la sua prima uscita ufficiale la prossima domenica, sarà presente in tutte le domeniche e durante le feste comandate, portando avanti con dedizione il compito di mantenere vive le tradizioni e sostenere la devozione alla Madonna. Con la processione “Auz Flamboux”, è stato sancito un nuovo inizio, ma anche la volontà di continuare a custodire e tramandare un patrimonio culturale e religioso che unisce e rafforza la comunità.
Nicola Valeri