Volturara si conferma patria degli ultracentenari in Irpinia: sarà per il clima salubre della Piana del Dragone, sarà per l’alimentazione e lo stile di vita, nel centro ai piedi del Terminio sono frequenti i compleanni con le cento candeline. La decana è Maria Bevilacqua, che domenica 19 giugno ha festeggiato con la famiglia e la comunità volturarese i suoi 105 anni. “Per noi è motivo di grande orgoglio – dice il sindaco Marino Sarno, che ha portato alla signora gli auguri di tutto il paese –: si tratta del settimo centenario che festeggiamo da quando sono primo cittadino, ed è sicuramente il segno non solo della salubrità della nostra Piana, ma anche di una comunità che riesce a vivere in perfetto equilibrio con la natura”.
La signora Maria, nei suoi 105 anni, ha attraversato momenti significativi della storia italiana: nata a Rionero Sannitico, in provincia di Isernia, nel 1911, rimane vedova a soli 33 anni, con il marito Michele disperso nella Campagna di Russia. Cresce da sola i suoi tre figli, Armando, Diletta e Serafino, lavorando nei campi, vendendo o scambiando i prodotti della terra ai mercati.
Segue la figlia Diletta, emigrata in Svizzera con il marito Tommaso Antonucci, e poi la nipote Isabela, figlia di Diletta, che si stabilisce a Volturara dopo aver sposato Arcangelo Marra.
Donna dalla grande dignità, dai suoi innumerevoli racconti fa emergere un grande spirito di forza e volontà forgiati sia nel periodo bellico che nel dopoguerra, che hanno contraddistinto anche l’educazione familiare.
Maria Bevilacqua è stata festeggiata con affetto a Volturara in questo giorno speciale dalla sua grande famiglia, con 3 figli, 5 nipoti, 12 pronipoti e 3 tris-nipoti tra i quali il più piccolo, Arcangelo, che compirà tra qualche giorno 3 anni.