SOMMA VESUVIANA. “I tre segreti per vivere una vita di abbondanza: prenditi cura degli altri, aiuta gli altri e condividi con gli altri”. William A. Ward L’aforisma che accompagna la XXIX edizione del Palio di Somma Vesuviana che comincia domani venerdì 6 settembre e prosegue fino a domenica intitolato appunto “Il Paese dell’abbondanza”. Giochi della tradizione, corteo storico, musica popolare e street food gli elementi che rendono suggestivo il Palio che coinvolge i rioni storici della città attirando ogni anno migliaia di persone.
“Un tema che mi fa pensare all’abbondanza di menti eccelse nella nostra città”, commenta il sindaco Salvatore Di Sarno, “di cittadini che amano Somma e cercano di valorizzarla in ogni modo e così sono anche le persone che da 29 anni si dedicano al Palio. A loro va il mio plauso perché nonostante siano spesso rimasti da soli, ci hanno creduto, non hanno indietreggiato mai e hanno portato avanti il progetto facendolo conoscere oltre i confini italiani ed oggi possiamo dire che il nostro Palio è un giovanotto di 29 anni che ha ben chiaro come proseguire il proprio cammino”.
“Si tratta di un evento che coniuga in se le tradizioni e gli aspetti culturali della città”, spiega l’assessore al Turismo, Cultura e spettacoli, Flora Pirozzi, “in cui canto, danza e musica si intrecciano con giochi avvincenti, dando vita ad una manifestazione coinvolgente ed affascinante. Quest’anno, giunti alla 29esima edizione, con il tema dell’anno, i festeggiamenti del Palio esalteranno Somma, città dell’abbondanza, dando rilievo alla montagna-vulcano sentita come la madre di tutto e tutti, ai prodotti eccellenti della terra fertile e alla cultura millenaria che si respira in ogni angolo della città. Sento la necessità e il piacere, allo stesso tempo, come assessore al ramo, e a nome anche dell’Amministrazione tutta, di ringraziare tutti gli organizzatori del Comitato Palio, il dottor Auriemma, in primis, e i tanti giovani volontari che con il loro spirito di sacrificio e abnegazione consentono di tramandare questa manifestazione ed i valori ad essa legati, ed è, quindi, per questo che vi aspettiamo numerosi, sicuri di trascorrere splendidi momenti insieme”.
Un lavoro che va avanti per mesi per poi concentrarsi in 3 giorni ricchi di eventi a cui non si può mancare.
“Ventinove anni di storia, un percorso nella realtà e nella memoria di questo territorio, ricchissimo di arte, tradizioni, cultura, gastronomia, frutti della terra, bellezze naturali ecco il paese dell’abbondanza”, spiega Giuseppe Auriemma presidente del comitato Palio, “29 anni di lavoro in cui almeno 3 generazioni si sono avvicendate per tenere viva la manifestazione che ha i suoi punti cardine nella rievocazione storica del “Magister Nundinarum” della sua investitura che avveniva nel 1200 ed è durata fino a metà 1700 in occasione della fiera che si celebrava dopo Pasqua per 8 giorni, poi i giochi della tradizione popolare. Sei gare che vedono impegnati 8 rioni storici, occasione di agonismo sportivo tra i quartieri ma anche conoscenza e trasmissione di saperi e usanze di un tempo. Per esempio col “Chirchio“, cerchio della botte usato per la produzione di uva e vini pregiati, il “Curuoglio”, panno che veniva indossato in testa come una corona per ammortizzare il peso del cesto pieno di pane e doni, il “Palio della Cuccagna”, che è ancora simbolo di abbondanza, della generosità che viviamo ogni giorno, ultima ricchezza del popolo vesuviano e sommese, generosità raccontata da stanti storici e narratori antichi e contemporanei. Come presidente ringrazio le centinaia di ragazzi che ogni anno lavorano al Palio, 2 mesi di impegno per far vivere a tutti quelli che vengono a trovarci 3 giorni di festa. Un ringraziamento va anche agli imprenditori che ogni anno sostengono la nostra iniziativa, al sindaco Salvatore Di Sarno per il grande affetto che dimostra per il Palio, lui è il vero presidente della manifestazione in qualità di capo di questa città che sente l’importanza della promozione e della divulgazione della sua immagine più bella. Grazie a lui, alla sua Amministrazione, perché ci sono vicini e continuano a farlo affinché la nostra manifestazione possa crescere e diventare messaggio per tanti facendo conoscere a molte persone quanto è suggestiva la nostra città e grazie infine all’assessore Pirozzi che ha lavorato con noi alla stesura del programma e ci è stata vicina”.
Per info sulla manifestazione è possibile consultare le pagine dedicate al “Paliodisommavesuviana” su Facebook e Instagram e il sito web www.paliodisommavesuviana.it/
ECCO IL PROGRAMMA:
Nel tardo pomeriggio, ore 18.00 , di venerdì 6 settembre inizia la Festa con i Giochi di Strada per grandi e piccini accompagnato da musica tradizionale.
La città nella giornata di sabato 7 settembre vivrà la suggestiva rievocazione del corteo storico del “Magister Nundinarum” , l’antico mastro mercato, che ripercorrerà le strade e le piazze del Paese con la sua corte formata da figuranti in costume d’epoca.
Il Magister, scelto tra i notabili del paese, assumeva il ruolo di Regio governatore e la carica di arbitro supremo nelle liti civili e pensali.
Il Corteo storico partirà alle ore 18.30 da Piazza S.Domenico e proseguirà per le strade della nostra cittadina.
Il Comitato Palio ringrazia per la disponibilità a far vivere il corteo storico, partecipando come “figuranti”:
-i giovani del Centro giovanile permanente Centro Vita
-il corteo di Cava de Tirreni Carlo V
-la compagnia teatrale “Summa Villa” con l’instancabile Maria Acanfora
In contemporanea al Corteo Storico, in piazza Vittorio Emanuele III, si svolgeranno i Giochi di Strada per tutti e alle ore 20.30 inizierà la Cerimonia di Apertura.
La serata si concluderà con lo spettacolo del magnifico Vincenzo Zeno Sputafuoco.
L’ultima giornata, domenica 8 settembre, dalle ore 17.30 l’attesissima sfida tra gli otto rioni storici, allietata da musica e balli popolari di “Zi Riccardo e le donne della tammorra”.
Per tutte e tre le giornate, a stuzzicarci il palato, ci saranno gli Street Food.