- Redazione
Si è conclusa stamattina la votazione finale del Premio Personaggio dell’Anno del Giornale nazionale del settore food&Wine Italia a Tavola; di grande rilievo la performance del pizzaiolo casertano di Macerata Campania, Luca Doro che ha terminato la sua corsa al secondo posto, solo dietro ad un grande personaggio televisivo come Gabriele Bonci.
Nella categoria pizzaioli, che ha visto in 3 turni partecipare 36 pizzaioli in tutta Italia selezionati dalla redazione, dopo una finale a 6, primo è arrivato Bonci con 30915 voti, secondo Luca Doro con 27280, distanziati gli altri finalisti, Lorenzo Sirabella di Milano, Gino Sorbillo di Napoli, Maria Buzzanca di Termeno e Rosario Giannattasio di Vicenza. Lunghi e complessi i 3 turni di votazioni ad eliminazione; da 36 partecipanti per categoria sono poi diventati 12, per qualificarsi in 6 per la finale. I voti dei turni precedenti venivano azzerati nei successivi. In totale 58.747 sono i voti conseguiti dal pizzaiolo maceratese.
Il Premio Italia a Tavola è uno dei più prestigiosi per il settore della enogastronomia italiana, giunto alla tredicesima edizione. Grandi i nomi che vengono votati online dai lettori ( per i pizzaioli il record di 108.836 votanti) se pensiamo che nella categoria chef si è affermato il bistellato protagonista di Masterchef Gennarino Esposito, mentre Ernst Knam ha vinto tra i pasticcieri gareggiando con calibri come Sal De Riso e Iginio Massari, oppure nella categoria Opinion Leader in cui è emerso come vincitore Roberto Valbuzzi del programma tv “Cortesie per gli ospiti” .
Un’altra tappa di estrema rilevanza per Luca Doro, aderente all’Alleanza cuochi e pizzaioli Slow Food della Campania, e la sua Pizzeria Doro Gourmet in via Trieste a Macerata Campania dopo le telecamere di La7 nella trasmissione Mica Pizza e Fichi, i 2 spicchi assegnati dalla Guida Pizzerie d’Italia Gambero Rosso, la presenza in guide come il Golosario e Osterie d’Italia Slow Food. Mentre si accinge a raggiungere gli studi di La 7 dove nei prossimi giorni sarà ancora protagonista. Il ringraziamento di Luca va ai tantissimi che lo hanno sostenuto .
<< Voglio ringraziare, ancora di più in un momento difficile per tutta la ristorazione, con il cuore in mano, tutti i clienti, amici, lettori di Italia a Tavola, da tutto il mondo per il sostegno ricevuto; a partire dalle mie comunità di Macerata Campania e Portico di Caserta, proseguendo per tutta la provincia di Caserta, ma è stata straordinaria la mobilitazione da parte dei tantissimi che ho incontrato nelle mie esperienze lavorative all’estero: dalla Colombia che ha tributato davvero tanti consensi, paese straordinario dove incontrai mia moglie Monica, a New York, Brasile e Londra>>.