Conquistano il secondo posto nella categoria “vini rossi” – ma è il primo tra gli italiani – il Montefalco Rosso Riserva Doc 2016, con punteggio di 98/100, i vini di Filippo Antonelli premiati in Germania all’Internationaler Bioweinpreis 2020. Al quarto posto con 97/100 il Montefalco Sagrantino Docg 2015. E’ anche primo tra gli italiani – secondo nella graduatoria dei “vini da dessert” – il Montefalco Sagrantino Passito Docg annata 2014, con 97/100.
La giuria dell’Internationaler Bioweinpreis 2020, prestigioso concorso internazionale sui vini biologici, ha premiato in questa edizione di primavera tre etichette della cantina Antonelli San Marco di Montefalco (Perugia), azienda agricola di 190 ettari complessivi in unico corpo, tra uliveti, seminativi, bosco di alto fusto e 55 ettari di vigneti certificati Bio già dalla vendemmia 2012.
“Dopo il premio di tre anni fa per il Sagrantino 2012 queste tre Gran Medaglie d’Oro per i nostri vini sono una nuova conferma per la scelta di conversione al biologico, un metodo di coltivazione che abbiamo adottato molto tempo fa per avere uve più sane e, crediamo, di maggior qualità – dichiara il produttore Filippo Antonelli. “Con migliori cure e attenzioni alle esigenze dei singoli vigneti possiamo ottenere un maggior equilibrio vegetativo e produttivo che ci permette di lavorare meglio in cantina per fare vini d’alta qualità”.
Il concorso enologico Internationaler Bioweinpreis, nato in Germania nel 2009, si svolge con metodo di valutazione PAR® sviluppato dall’esperto sensoriale Martin Darting. In questa edizione, comunque segnata dalle difficoltà legate alle limitazioni della pandemia, erano 648 le etichette in gara da 18 Paesi. Info www.bioweinpreis.de/
Federica Guerriero